Chiesa Prepositurale di S.Giacomo Maggiore
08/08/2016
E' l'unica parrocchiale del nostro Comune non appartenente
alla diocesi di Cremona. Le prime notizie della Chiesa sembrano
risalire al 1154 quando era soggetta alla pieve di Suzzara
e al Vescovo di Reggio. Cizzolo venne a far parte del territorio
di Viadana dal 17 dicembre 1306 in permuta di beni col
Vescovo della città emiliana che comunque ne conservò la
giurisdizione ecclesiastica. Nel 1803 la chiesa fu rifabbricata
ed ampliata ottenendone una navata considerevole come
spazio ed eleganza; buoni sia gli stucchi che le ancone. La
ricostruzione viene ricordata in una lapide inserita nella
parte posteriore dell'altar maggiore: CON GENEROSA
D O N A Z I O N E / D I BERNARDINA BOZIO,/ DEI
NIPOTI ANTONIO E GEROLAMO FRAT E L L I
ALDEGATTI/ LA SOCIETA' DEL SS. SACRAMENTO/ IL
POPOLO DI CIZZOLO/ COSTRUIRONO IN QUESTA
FORMA/ IL 23 LUGLIO/ 1803/ LUIGI ALBERIGHI/ PREPOSTO
E VICARIO FORANEO. La facciata fu eretta nel 1888 dall'Ing.
Giulio Casali. Nel 1813-20 la parrocchia fu aggregata alla
diocesi di Mantova da quella di Reggio Emilia. La torre costruita
nel 1913 dall'Ing. De Lorenzo, per iniziativa del parroco Don
Anselmo Belloccio, fu finanziata da Mons. Carlo Solci. Fra le
opere, Martirio di S.Giacomo, olio su tela dipinto nel 1795
da F. Araldi. L'Immacolata, S.Luigi e S.Ignazio di Loyola, due
santi della Compagnia di Gesù di cui il secondo fu il fondatore,
olio su tela sagomata attr. a F. Araldi. Ancora del pittore
viadanese, S.Luigi Gonzaga, poi S.Antonio Abate. Banchi in
legno dolce di ottima fattura. Affreschi dell'interno, eseguiti da
Palmiro Vezzoni durante la II guerra mondiale, rappresentano
L'ultima Cena nel catino, La Crocifissione e La Resurrezione in
presbiterio, I Patroni d'Italia e della Parrocchia e Condanna
di S.Giulia sulla volta.