Chiesa Parrocchiale di S.Matteo Apostolo - S.MATTEO DELLE CHIAVICHE
08/08/2016
Anche questa parrocchia trae origine dallo smembramento
di quella di S.Pietro. Il 2 giugno 1602 il Vescovo
Speciano decretò che la chiesa matrice provvedesse
al mantenimento del nuovo r e t t o r e . S i u n i v a n o
l'accettazione di 12 ducatoni annui da parte di Ferrante di
Guastalla, proprietario della Corte di S.Matteo, più 6
biolche dal rettore di Cavallara. Da questa, oltre
alla donazione, furono aggregati anime e una parte del territorio.
Ciò si aggiunse a quanto, nel 1565, il vescovo Nicola Sfondrati aveva
constatato nella visita all'oratorio: una pezza di terra di 16
biolche viadanesi e in natura, frumento dagli abitanti. Nel
momento in cui la Corte di S.Matteo fu acquistata da Girolamo
della famiglia mantovana dei Bianchi, questo ne dotò la nuova
parrocchia. Quando poi un Giovanni Maria nel 1685 si
propose come garante della riedificazione della chiesa, ottenne
in cambio il privilegio di nomina del rettore. Agli inizi del
secolo scorso venne creato un comitato per la ricostruzione di
un nuovo tempio in quanto il vecchio si era reso pericolante.
Nel 1913 venne abbattuta l'antica chiesa ed eretta la nuova
nell'arco di un anno. Fra le opere più importanti la B.V. dei
Correggioli e Gesu' Bambino che consegnano i rosari a
S.Francesco e a S.Carlo, affresco del sec.XVII. Staccato
dall'oratorio omonimo sulla strada di Torre d'Oglio, fu trasportato
solennemente in questa chiesa il 16 settembre 1770. Di questa
immagine Felice Araldi, come disegnatore e Felice Guglielminetti,
come incisore, ne ricavarono una stampa. S.Matteo Apostolo,
statua lignea policroma; presenta alcune analogie con la
statua di S.Giuseppe in S.Maria Ann. che il Parazzi attr. a S.
Badalino, prima metà sec. XVII. S.Giuseppe con Bambino,
S.Francesco di Paola e S.Vincenzo Ferrer, olio su tela sec.
XVIII. Le Decorazioni dell'interno, affrescate da Palmiro Vezzoni,
furono inaugurate nel 1942.