Chiesa Prepositurale Plebana di S.Pietro Apostolo
05/08/2016
Vi sono memorie di un'epigrafe che datava il nucleo originale
della Pieve di S.Pietro, al sec.VI. La chiesa successiva fu voluta
da Matilde di Canossa nel 1107. Di questa rimane parte del
campanile e al suo interno, due finestre ogive che hanno ornato
la cella campanaria fino agli inizi del 1800. Il 5 luglio 1626
Margherita Gonzaga, vedova di Vespasiano, pose la prima
pietra della nuova chiesa progettata da G.A. Cariola. La
costruzione fu interrotta per guerre e carestie fino agli inizi del
sec. successivo. In questo periodo scomparve il Matrimonio
mistico di S.Caterina, tavola del Parmigianino ora a Bardi.
Nel 1737 G.B. Galli e fratelli stuccarono l'interno con l'aiuto
di P.A. Maggi. Agli inizi del sec.XIX fu completata
la facciata. Dalla parrocchia di S.Pietro hanno avuto origine, al
principio del sec.XVII, quelle di S.Matteo delle Chiaviche (da cui
successivamente Bellaguarda e Sabbioni), Salina (da cui Casaletto) e
Buzzoletto. Iniziando la visita nella prima cappella
di destra, Madonna delle Grazie, tela di B. Zaffanella, dall'originale
sec.XVIII rubato. Madonna degli Angeli o dei Mori,
affresco sec.XV, già presso le fosse, poi nell'oratorio
dei Confratelli Turchini.
Madonna delle Grazie, affr. sec. XVI, già nella omonima
cappella della chiesa antica. Lapide Sepolcrale di P.A. Maggi,
1770. Nell'altare successivo, Ancona del Crocifisso, legno
dorato, ardita opera di A. Valentini; al centro ovale con
Crocifisso ligneo e su tavola, Madonna e S.Giovanni attr. a
G.Morini, come le tre tele sagomate, incastonate in alto:
L'Annunciazione e due Religiose. Segue S.Paolo Apostolo,
S.Vincenzo Diacono e S.Antonio di Padova, tela di F.A.
Chiocchi. ll Sacrificio di Isacco e La seduzione di Iesse o Le
Figlie di Lot, tele ovali, scuola viadanese sec. XVIII. In presbiterio,
Altare Maggiore, marmi del Belgio da S.Bartolomeo sul
Naviglio, Milano. Il Primato di Pietro, tela ovale, scuola
viadanese sec.XVIII in Ancona, stucco del 1736. S.Pietro e
S.Paolo, statue lignee di un fiammingo (1643), indorate e
dipinte da D. Savi. Conversione e Decapitazione di S.Paolo
tele sagomate, di F. Araldi. Altare del Rosario in stucco e 15
Misteri tavolette, sec. XVIII. Ancona con Omenoni stucco sec.
XVIII. S.Isidoro Agricoltore in orazione, tela, sec.XVIII. S.Teresa
del Bambin Gesu', statua in marmo Antonio Cavalli (1927).
S.Lucia, tela sec.XVIII, in Ancona lignea con stemma matrimoniale
Mori-Bottesini. S.Vincenzo Ferrer, statua lignea policroma.