Il MuVi nasce nel 2003 in seguito alla ristrutturazione dell’edificio delle ex scuole elementari del capoluogo inaugurato nel 1908. Situato nel centro di Viadana, è articolato su tre piani, per una superficie di circa 4.000 mq. e su due cortili. Al piano rialzato e al primo piano dell'ala sud è situata la Biblioteca Comunale Luigi Parazzi dotata di sale di lettura, una sala ragazzi, una mediateca, emeroteca e spazio per video e musica. Al primo piano dell'ala sud nella sezione distaccata trova sede il Fondo librario antico considerato il più importante della Provincia di Mantova per i suoi manoscritti, incunaboli, quattrocentine e cinquecentine. Nel seminterrato dell'ala sud invece è conservato l'Archivio storico comunale. L'ala nord, al piano rialzato, è occupata dalla Galleria Civica d'Arte Contemporanea, sede di esposizioni, con uno spazio adibito alla Collezione Permanente di opere del Novecento e una sala multimediale nella quale è possibile svolgere attività di conferenze e dibattiti. Al primo piano dell'ala nord si trova il Museo della Città Adolfo Ghinzelli, in cui vengono raccolte le testimonianze della storia recente di Viadana e dove ha sede la Fondazione Daniele Ponchiroli, e il Museo Civico Antonio Parazzi con il suo patrimonio di fossili, di reperti archeologici, di materiali rinascimentali, la Pinacoteca di opere di artisti del nostro territorio a partire dal Cinquecento fino all'Ottocentoopere, la collezione di tessuti antichi, la collezione numismatica.
L'unificazione spaziale e funzionale di tutte le istituzioni, pur mantenendo una loro specifica autonomia, può garantire una programmazione più mirata per le attività culturali, è infatti obiettivo comune quello di organizzare eventi che possano coinvolgere tutte o quasi tutte le istituzioni del MuVi.
Il
catalogo Integrato del MuVi consente un unico accesso ai fondi librari, ai fondi archivistici, alle opere d'arte antiche e contemporanee ed ai fondi fotografici in esso conservati. E' possibile interrogare i fondi antichi appartenenti ai beni librari attraverso la ricerca libera, inserendo uno o più termini generici che saranno ricercati come parole-chiave nelle banche dati, oppure con una ricerca avanzata, utilizzando i campi a ciò dedicati. In futuro si potrà interrogare la banca dati integrale del patrimonio artistico del MuVi attraverso le seguenti voci: autore, titolo, materia e tecnica, collezione d'appartenenza, datazione.